Ho una Lotus, una Ferrari, una March.. ora ci vuole una Brm! Mentre non ero particolarmente attratto dai colori della P160 uscita in precedenza, questa versione verde (inglese?) con gli alettoni arancio è veramente il top:
Come sempre, particolare cura dei dettagli come per ogni modello della Policar F1 classic: scritte tampografate sul motore, bulloni in rilevo, scarichi e braccetti sospensioni etc. Notiamo, dalla prima foto e comparandola con quelle fatte sulla March, un cambio di disegno del cartoncino che ricopre la teca, con queste linee spezzate e leggermente diagonali che danno un tocco piu' nuovo al tutto.
Tutte queste cose determinano l'amore di coloro che prendono una Policar F1 classic per darle il giusto posto su una mensola a casa... ...ma io non ci riesco: se la macchina ha un motore, DEVE ANDARE IN PISTA. Per l'esperienza gia' avuta con le precedenti, c'è sicuramente da metterci le mani sopra, quindi INIZIAMO!
I PARTE: DAVANTI
Aprendo la macchina (con qualche difficolta' sull'anteriore, che poi vi spiego), la prima cosa che salta all'occhio e' il percorso dei cavi che dal motore passano sopra il gruppo dei braccetti delle "sospensioni" anteriori, incrociandosi proprio li' sopra, si infilano tra quella struttura e l'assale anteriore e da li' sotto arrivano al pickup. E' vero, lo spazio a disposizione e' poco, ma questa soluzione schiaccia i cavi e - non permette all'assale di scorrere correttamente - non permette al pickup di ruotare senza rischiare di strappare un cavo.
Soluzioni? Inizialmente ho pensato di limare un po' la zona di passaggio dei cavi:
ed i risultati erano anche incoraggianti... ma mi piaceva l'idea di far passare i cavi SOTTO il gruppo dei braccetti, tra le colonnine carrozza-telaio e la struttura rettangolare che regge il gruppo braccetti. Non c'e' spazio.... a meno che....
..una modifica da fare con cura, creando 2 recessi sul pilone centrale, permette ai cavi di passare. Per sicurezza ho usato cavi della SlotingPlus, la cui sezione con guaina e' quasi di 1mm, contro gli 1,40 della Slot.it (questi in foto sono NSR da 1.2mm, e ci passano).
Completa la modifica elettrica della parte anteriore con la sostituzione delle trecce originali con quelle sottili e stagnate (a me piacciono stagnate) e soprattutto del pickup slot.it (peccato.. e' la versione PRO, quella con i grani frontali) con uno della Frankenslot. Quest'ultimo mi e' necessario perche' ha la lama larga oltre 2mm, necessaria per far correre questo modello sulla pista Policar 1/24, che ha un solco veramente largo. L'ottimo pickup originale avra' una nuova vita su un altro modello.
Giusto una limatina al gruppo "freni" che si infila dentro le ruote anteriori, per migliorare lo scorrimento delle ruote. Scopro che è MOLTO MEGLIO NON FISSARE i due pezzi di cui e' composto il FRENO. Questo rende piu' liberi i braccetti di flettersi AGEVOLANDO IL MONTAGGIO/SMONTAGGIO DEL MODELLO. In ogni caso i braccetti sono ben fissati nella parte centrale, dove c'e' il pilone che ho limato prima.
Davanti ho finito. segue post per la parte posteriore...
Il gearbox attuale cambia rispetto ai precedenti nel pignone; ora c'e' un pignone conico di plastica al posto di quello "dritto" di ottone. Ricordo che la versione OLD era un pochino rumorosa, mentre questa decisamente meno. Mi informano (GilPavia) che ora l'alberino del motore nuovo e' zigrinato e quindi il pignone di plastica non rischia di girare a vuoto). Effettuo un lento rodaggio (come per ogni Policar che ho preparato) , che pero' non cambia la situazione.
Decido comunque di sostituire tutto con quello vecchio esclusivamente per "uguaglianza": ho gia' tre macchine con la versione old, preferisco siano tutte uguali.
"Trapianto" i braccetti delle sospensioni posteriori nel vecchio gearbox (faccio leva con un bisturi, vengono via facilmente) e le incollo sul nuovo nella sua sede sotto la gearbox. Do' una puntina di colla anche agli innesti dei braccetti ai lati del motore (in origine non erano incollati); successivamente ci ripensero': meglio lasciarli liberi, cosi' c'e' meno rischio che, prendendo in mano il modellino, mani poco attente rompano quella parte.
Finisco con un po' di zavorra, visto che le altre Policar ne avevano giovato.
Per finire, le ruote posteriori: ho bisogno di: - PW16011724A Cerchi alluminio per F1 Classic - PCS08i Inserti cerchi - PPT1219F22 Gomme F1 Classic Rear
...ma poi poi decido di riutilizzare gli inserti presenti nelle ruote originali di plastica, che pero' non ne vogliono sapere di uscire dalla sede. A mali estremi...
Sulla pista Policar 1/24 vanno bene anche le gomme di scatola, ma preferisco tenerle da parte, da rimontare quando decidero' di mettere questo gioiello in una teca.
GilPavia mi viene in aiUDo in fretta e in pochi giorni ho tutto pronto!! ET VOILA'! PARATA UFFICIALE!
Belle, veramente gustose da guardare. E da guidare?
Che meraviglia di tecnologia, bellezza e ingegno post-scatola ! Questi tuoi post sono i miei preferiti, e ammirando questi gioielli mi spiace davvero esser vincolato a spazi per ora adatti solo all‘1:43… Lasciarle su una mensola in meritevole esposizione non è ciò per cui sono nate, rischiando persino di far sfigurare qualche statico puro ! Complimenti ruggenti tanto per la collezione quanto per l’elaborazione, come sempre prendo nota
Modificato da - Gio Care in data 28/04/2024 20:45:21
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II PARTE ...ma poi poi decido di riutilizzare gli inserti presenti nelle ruote originali di plastica, che pero' non ne vogliono sapere di uscire dalla sede. A mali estremi...
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Inserito il - 28/04/2024 : 12:18:03
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