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PEUGEOT 207 S2000 AVANT SLOT

avant slot

peugeot 207

Nel marzo 2006, presso il salone di Ginevra, Peugeot ha rivelato la Peugeot 207 RCUP Concept Car, che ha dato indicazioni per la futura 207 Super 2000.
Il progetto è iniziato il 16 maggio 2006, quando la 207 Super 2000 è scesa in strada per la prima volta, sotto il vigile sguardo di Bruno Famin, direttore tecnico di Peugeot Sport e Bertrand Vallat, responsabile del progetto per la 207 Super 2000 di Peugeot Sport, con base a Vélizy, alla periferia di Parigi.
La Peugeot 207 Super 2000, ha iniziato un ampio programma di sviluppo su due tipi di superficie: sterrato e asfalto. Come parte dello sviluppo, ha avuto anche due uscite pubbliche in due manifestazioni: Antibes, in Francia in ottobre come vettura apripista e Condroz in Belgio nel mese di novembre.
Diversi piloti hanno preso parte allo sviluppo: Bryan Bouffier, Gilles Panizzi, Philippe Aragneau e Sebastian Lindohlm. La Peugeot 207 Super 2000 continua la tradizione rallystica al seguito della 205 T16, 306 Maxi, 206 WRC e la 307 WRC. Si tratta di una Rally car destinata a competere su asfalto e sterrato e soddisfa la nuova regolamentazione FIA "Super 2000".
Lo standard costruttivo della 207 di serie, permette di restare sotto un certo numero di modifiche per trasformarla in una vera e propria macchina competitiva con l'agguerrita concorrenza.
Queste le modifiche necessarie per la trasformazione:
Aumento passaruota
Estrattori d'aria
Spoiler posteriore
Rollbar a gabbia tubolare
Sedili da competizione
Strumentazione specifica
Freno a mano idraulico
cambio Sequenziale a 6 marce
Motore 2,0 litri che produe 280 CV
4 ruote motrici
Bloccaggio automatico dei differenziali

IL CAMPIONATO SUPER 2000
Il campionato Rally Super 2000 si compone di automobili gruppo A sviluppati da modelli di produzione, con carrozzerie che devono essere state prodotte in più di 25.000 esemplari.
I regolamenti consentono ai costruttori di offrire una vettura molto competitiva con Trazione integrale, motori aspirati da 2,0 litri con una potenza di 280 CV e cambio sequenziale a 6 marce.
Il debutto ufficiale avviene alla seconda gara del campionato IRC 2007, la vettura viene portata in gara dalla squadra semi-ufficiale della Peugeot Sport Espana con i piloti Enrique Garcia Ojeda e Nicolas Vouilloz, che si classificheranno rispettivamente primo e secondo alla fine del campionato, regalando alla Peugeot anche il titolo marche 2007.
Nel 2008, gestita dal team Kronos e dalla Peugeot Team BeLux, la 207 si laurea nuovamente campione IRC sia piloti, con Nicolas Vouilloz, che marche, vincendo sette delle nove gare a cui ha partecipato, con quattro diversi piloti. Vince inoltre il campionato europeo ed italiano con Rossetti e quello polacco con Bouffier, oltre a numerose gare in campionati minori in tutta Europa.

IL NOSTRO TEST

SCHEDA TECNICA
DIMENSIONI
Lunghezza 130 mm
Larghezza 59 mm
Altezza 46 mm
Dist. Assi 80 mm
Dist.asse post
pickup
98 mm
PESI
Carrozzeria 21 Gr.
Auto completa 77,7 Gr.
TECNICA
Motore Avant Slot Master 12v 25000 rpm
Trasmissione AngleWinder con possibilità “In Linea”
Assale ant. Regolabile in altezza tramite brugola M2
Assale post. Regolabile in altezza tramite brugola M2
Trazione 4x4 tramite pulegge
Cerchi 15,5x9 mm Ant. - 16,5x9 mm Post.
Pneumatici 19x9,5 mm Ant. - 19x9,5 mm Post.
Pick-up Basculante regolabile tramite vite

Modellisticamente parlando, la vettura è stata riprodotta fedelmente, molto curata nei particolari, come ad esempio la fanaleria e le modanature della carrozzeria, anche dal punto di vista delle proporzioni rispecchia molto bene il modello reale. Un po’ più insidioso, rispetto agli altri modelli, lo smontaggio per un’eventuale riverniciatura, molti particolari infatti risultano difficili da staccare e riattaccare conservandoli integri, mentre altri è proprio meglio neppure provare a staccarli. Due le note che non mi covincono molto: la prima, sono le pinze dei freni, molto ben fatte, ma se poi girano insieme a tutto il cerchio… a questo punto sarebbe stato meglio non farle; l’altra è l’alettone, perfetto sotto ogni punto di vista, ma troppo delicato per una vettura che sicuramente qualche uscita la farà di certo, forse si poteva farlo in similgomma come quello della Fabia SCX.

Il test dinamico si tiene sulle speciali che hanno visto passare due mercoledì fa i modelli della storia dell’automobilismo durante l’ultima tappa dell’OPV Legend.
Sui modelli vengono montate gomme PRS 19x10 al posteriore così da avere una “tenuta rallistica” che non interferisca con i test approfonditi della vettura, all’anteriore, invece, vengono mantenute le gomme originali del modello.
Dopo qualche passaggio, al fine di prendere contatto con la vettura, partiamo con il cronometro, la 207 si dimostra subito veloce nella configurazione da scatola ed è già molto competitiva, anzi troppo per divertirsi, il rally è una categoria dove il bello è “guidare” e quando una vettura rimane incollata alla pista in questa maniera di divertimento ne rimane pochino.

test peugeot 207 avant slot

Dopo la prima serie di tempi sostituiamo il motore originale con un NC-5 nella posizione AW come l’originale. In prova la vettura pare non cambiare molto rispetto a prima, anche i tempi si assestano ben presto sugli stessi del motore originale.
A questo punto passiamo alla posizione in linea, con due vetture, una con motore originale ed una con motore Ninco NC-5.

test peugeot 207

Nel montaggio dei pezzi in dotazione nessun problema tutto facile facile, ma al momento di inserire la corona in linea (non fornita) si nota che le corone professionali sfiorano il telaietto per sostenere il motore in linea (Slot.it tocca, NSR sfiora), quindi si prova a montare quella della Avant Slot che, passa a filo filo, ma non tocca (strategia per montare solo pezzi originali?). Andiamo sulle speciali e i tempi sono leggermente peggiorati, ma solo leggermente, questo ci fa ben sperare; infatti, ne nasce quasi una sfida personale che da lì a poco porta la 207 motorizzata Ninco in linea a fare gli stessi tempi della versione da scatola, ma a vederla andare è tutto un’altra storia, spazzolate, affondi, staccate, è veramente un divertimento tenerla in pista ben oltre al limite.

test peugeot 207

test peugeot 207

Mentre la versione con motore originale (in linea) si è ormai assestata sui 22,48 sulla PS 1 e sul 29,42 sulla PS 2, la versione con motore Ninco riesce a scendere fino ai 21,55 sulla prima e ai 28,79 sulla seconda, tempi superiori di soli 36 centesimi dalla configurazione AW originale e di soli 51 centesimi dalla versione AW Ninco. C’è da dire però che il divertimento è triplicato, ma se mai dovesse uscire di strada adesso… … penso che faremmo dei danni!!!!! Però, diciamocelo, chi guiderebbe così in gara???

test peugeot 207

A questo punto però, tempi alla mano, che fine hanno fatto le vetture Ninco??? Girano sui 23,00 già solo nella prima PS!!!! Per la cronaca devo dire che effettivamente i migliori tempi delle “terrestri” risultano essere di una C4 SCX che viaggia costantemente di poco sotto i 23,00. Fatto stà che sarebbero ben lontane alla fine di un rally intero.
Non c’è problema, la 207 ha l’assetto variabile, basterà alzarla leggermente per trovare l’equilibrio giusto. Si parte di brugola, ma svitando di qua e avvitando di là… Ops!!! Sono finite le brugole!!!! Bene, sostituiamo le M2 originali con delle M2 più lunghe di Slot.it

test peugeot 207

Risultato?? Spettacolare!!!! Direi una 207 con assetto da terra, però meglio non esagerare.
Sulle speciali, al primo tentativo, la 207 si piazza subito sullo stesso piano delle Ninco, i tempi che seguono lo confermano in pieno ed in entrambi le PS, tanto che per ora, non andrei oltre con le modifiche d’assetto.

test peugeot 207

A casa mi passa per la mente una cosa e in pochi minuti c’è una pista Ninco Raid “incrociata” con il presepe. Dieci giri ed una sola uscita, di potenza, in curva, per il resto quasi come una Ninco e sicuramente meglio di una SCX su questo fondo. Prova del nove, la vettura da scatola si ferma in bilico già sulla prima “Duna”.

test peugeot 207

Avevo avuto subito una bella impressione di questa vettura negli unici due giri in cui l’avevo provata prima che arrivasse ufficialmente, beh non mi sbagliavo affatto, questo per me è il futuro del Rally Slot, magari con rally tipo i vecchi Sanremo e Portogallo, metà terra e metà asfalto con cambio di assetto in assistenza.

test peugeot 207

Ora però nasce un problemino, per farle correre con le Ninco cosa facciamo?? Omologhiamo i “giri di brugola”???

Dario Franco ed Enrico De Marchi
Tuttoslot Test Team
firma

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