| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| EMILIO |
Inserito il - 28/09/2011 : 23:11:30
Quando a Slotlandia l'ho vista semi-nascosta tra altri diversi modelli nello stand di Crazy4slot la tentazione di comprarla è aumentata, quando poi il Sig. Crazy4slot mi ha detto: "è l'ultima in Italia"  .... non potevo lasciarla lì..... sapevo che me ne sarei pentito.
Certo, come si dice da noi, "non è che te la tirano dietro", poi ben difficile usarla in gara, e chissà se ha anche questa F.1 della "nuova-Fly" quella trasmissione strana e complicata, ma parlare di Lotus 78 significa ricordare un mito della F.1 (per me superabile solo dalla 79..... che aspetto alla prossima uscita.....).
Il perchè? Un pò di storia......
E' il 1977, Colin Chapman e staff Lotus capiscono che l'aria che passa sotto alla macchina conta come (se non di più....) quanto quella che passa sopra.
In realtà questo lo avevano già capito prima alla Chaparral, ma lì avevano usato i "ventoloni", piuttosto pericolosi per chi seguiva, mentre in Lotus sfruttano dei semi-tubi di Venturi ricavati sotto le fiancate per formare una depressione che attacchi la macchina in movimento al suolo, il cosiddetto "effetto-suolo".
Ma la 78 ha una funzione particolare di "assaggio", perchè c'è il problema di una norma del regolamento della F.1 di allora, comunque molto largo di vedute, che vieta la presenza di parti aerodinamiche in movimento; per sigillare i fianchi e trattenere la benedetta depressione, occorrono le "mini-gonne" e queste si muovono, quindi vietate.
Ma Colin Chapman è un furbone, la 78 non estremizza e sfrutta del tutto la potenzialità dell'effetto suolo e le minigonne utilizzate sono solo in materiale flessibile e non delle bandelle laterali scorrevoli molto più efficienti, ma servono ad una cosa: vedere se i commissari tecnici ne consentono l'uso, giustificato dalla Lotus con spiegazioni fantasiose per nascondere il vero finzionamento, per poi con la 79 scoprire le carte .
La Lotus 78 passa alle verifiche, peraltro va molto bene, ma se vincesse subito le "minigonne" probabilmente verrebbero vietate, quindi il 1977 passa così.
Nel 78 (in Lotus erano avanti, avanti di un anno.....) la Lotus 79, macchine ad effetto-suolo totale senza compromessi e cammuffamenti, sbaraglierà tutti e da allora la F.1 cambierà radicalmente, ma questa è un'altra storia.........
Torniamo alla nostra Fly, che rende onore ai semi-tubi di Venturi riproducendoli, anche se senza le "mini-gonne", ma va bene così.....
Buona riproduzione anche dei fianchi.
Ben fatto anche il musetto.
Promossa la zona motore e cofano, anche se la presa d'aria del motore è leggermente meno lucida del resto della carrozzeria (è un difetto della mia?).
Due gli appunti da fare: per il prezzo di listino , 55 Euro, almeno ci potevano essere le scritte "Good Year" sulle gomme ....
D'altro canto, i cerchi sono ben realizzati....
L'altro difetto è nella visiera del casco, che ho già rettificato con una pennellatina di argento.
Proviamo ad aprirla, con la paura di trovare una meccanica poco efficiente e razionale, si deve levare la scatola del cambio per accedere alla vite posteriore, poi ci sono tre viti da sotto:
Da una parte sono confortato dal trovare una classica trasmissione in-line, dall'altra scopro un mini-motore, ma d'altronde lo spazio è quello che è, se si vuole una 1:32 fedelmente riprodotta:
Addirittura vorrebbero farlo girare a 9 volts.....
La trasmissione:
Ok, andiamo a fare due giri in pista!
Due giri con il magnete...... il modello è frenatissimo e poco divertente, potenza prevedibilmente (a 12 volts......  ) molto bassa.
Senza il magnete ci si diverte di più, anche se è irreale vedere una Lotus 78 derapare, le gomme posteriori comunque non sono male grazia anche ad un pò di "camera d'aria".
Carino anche l'effetto delle ruote anteriori sterzanti.
Comunque vederla girare in pista dà un senso di magia.....
Chissà che un domani non si possa correre una F.1 Classic?
Emilio
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| 17 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| EMILIO |
Inserito il - 08/10/2011 : 10:21:19
Sante parole, Federico!!!!
Nella soddisfazione che mi legge assiduamente e con interesse, resta il rammarico di non aver mai incontrato di persona lui o qualche sua preparazione sui campi di gara nazionali o qualunque altro evento italiano: capisco che sia un preparatore al di sopra delle regole, ma il bello dello slot fuori dalla "cantina" è, per me, anche ritrovarsi e scambiare idee sulla propria passione.
Di fatto, si narrava una leggenda che lo voleva al di fuori dell'Italia per problemi di "incomprensione fiscale", ma avevo appurato che non si trattava di situazione reale.
Effettivamente per essere un mito devi essere irraggiungibile, ed allora il conto torna! 
Emilio |
| Federico Danesin |
Inserito il - 07/10/2011 : 22:10:23
Come non condividere il pensiero di Emilio, Louboyle almeno per me è un mito, perchè almeno in parte mi ricorda me stesso, anche a me piace pensare fuori dagli schemi e studiare soluzioni che anche se ottimamente funzionali farebbero storcere il naso a molti. |
| EMILIO |
Inserito il - 07/10/2011 : 21:12:47
A proposito: un amico mi riferisce che Louboyle è un assiduo lettore dei miei scritti sul forum di Tuttoslot!
Per chi non lo conoscesse, Louboyle era un utente svizzero che per lungo tempo ha partecipato ed arricchito questo sito, per poi uscirne (per motivi ancora misteriosi) e trasferirsi su siti, sempre di slot, che però (per motivi ancor più inspiegabilmente poco chiari) non sono visibili dall'esterno se non su concessione all'accesso direttamente dall'amministratore.
E' stato veramente un peccato perdere il suo contributo "pubblico" allo slot, per cui non si è mai risparmiato nell'essere di ampie vedute, come è un peccato non averlo mai potuto incrociare sui campi di gara (probabilmente ha sempre ritenuto di fare uno slot poco assimilabile dalle gare nazionali che si svolgono oggi).
Comunque, per me è un grande onore e prestigio sapere che mi legge ancora, sarebbe bellissimo poter risentirlo, l'ironia e la dialettica forbita con cui condiva i suoi interventi sono certo che mancano a tutti, no?
Emilio |
| GTB |
Inserito il - 30/09/2011 : 16:16:42
é una lotta con mia moglie..... dice che progressivamente la sto sfrattando per far posto alle mie cose.
No scherzo...... è una donna di notevole tolleranza (con me).... mi sopporta con grande abnegazione.... ma la cosa è reciproca!!
GTB
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| mtrevisan |
Inserito il - 30/09/2011 : 14:56:40
Bella! Io ho il modello statico in una scala molto grande ma non so che scala sia (è grande circa 30 cm) con ruote sterzanti.
Stavo anche pensando di venderla per poter acquistare pezzi slot |
| EMILIO |
Inserito il - 30/09/2011 : 14:50:17
Caspita, Gianfranco, vedo che tieni tutto in scatola!!!!!!
Grande cosa!!!!
Io per abitudine e per spazio ho sempre buttato via tutto.........
Emilio |
| GTB |
Inserito il - 30/09/2011 : 14:05:44
La quarta dall'alto: ci ho messo un pò perchè è in terza fila...dietro dietro..
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| GTB |
Inserito il - 30/09/2011 : 13:37:00
la prima
GTB |
| EMILIO |
Inserito il - 30/09/2011 : 11:23:08
Rettifico:
hai questa Lotus 78 Polistil
oppure questa Lotus 76 (non la 72) che è sempre marcata Polistil, anche se (la vecchiaia  ) la ricordavo ancora Policar ?
Emilio |
| UDoKuoio |
Inserito il - 30/09/2011 : 11:16:38
uuuuhh. che bella! quasi un peccato farla correre.
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| EMILIO |
Inserito il - 30/09/2011 : 10:46:55
| GTB ha scritto:
Bella macchina....pensa Emilio che ancora ho, nella sua bella scatolina di cartoncino, quella della Policar
saluti
GTB
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Hai la 78 della Polistil oppure quella della Policar (più "cicciona".....) che era la 72 (se non sbaglio) anche con l'alettone triplano?
Emilio |
| GTB |
Inserito il - 30/09/2011 : 10:40:55
Bella macchina....pensa Emilio che ancora ho, nella sua bella scatolina di cartoncino, quella della Policar
saluti
GTB |
| EMILIO |
Inserito il - 29/09/2011 : 19:46:46
Hai ragione, Pier: da un pò di anni oramai le macchine esternamente cambiano per la livrea o poco più.
Se guardi le auto per esempio del '77 o '78 le forme erano estremamente diverse, c'era spazio nei regolamenti di "giocare" molto di più.
Emilio
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| pier |
Inserito il - 29/09/2011 : 18:50:48
Bellissima auto e bellissima slot hai fatto strabene ad acquistarla, bellissimo anche il servizio informativo e fotografico bravo Emilio
ps Emilio ha scritto |
Il team Lotus "vero" era famoso per fantasia e genio, anche se a volte esageravano.. |
pier |
| il Santo |
Inserito il - 29/09/2011 : 18:39:37
Bellissima, hai fatto bene a comprarla ... per il campionato con le vecchie monoposto io credo che sarebbe entusiasmante, bisognerebbe sondare il mercato per vedere cosa si potrebbe riuscire a mettere in pista, magari acquistando un discreto numero di auto da affidare a sorteggio ai vari piloti .......  |
| EMILIO |
Inserito il - 29/09/2011 : 12:04:00
A Norimberga avevano presentato anche la "bozza" della 79, che presentava però un madornale errore sul supporto dell'alettone posteriore a cui spero porranno rimedio......
Per le varie riproduzioni di Lotus c'era un sito che catalogava le varie riproduzioni, se ti interessa vado a ricercarlo.
Il team Lotus "vero" era famoso per fantasia e genio, anche se a volte esageravano........
Emilio |
| MAX53 |
Inserito il - 29/09/2011 : 11:20:01
Bella auto Emilio, e complimenti per l'acquisto! , anch'io ero un appassionato tifoso di questo team(oltre che Ferrarista), adirittura da quando c'era il grande Jim Clark, era il 63 e avevo tredici anni, il binomio Chapman-Clark con la Lotus, ha segnato i migliori successi in F.1 di quegli anni vincendo 2 campionati del mondo ed una gara ad Indianapolis proprio da Clark, ed in seguito i migliori piloti di quegli anni sono passati alla Lotus.
Io, posseggo una 25 della Cartrix, e sto cercando una33 di qualsisi casa purchè ben realizzata, ma non riesco a trovarla, in ultima analisi proverò con la resina ed un telaio in ottone "old style".
Ciao, Max53
P.S.Se vuoi potenziare questo modello, esistono dei motori Scalextric a cassa piccola da 20.000, 25.000 e 30.000 giri. |
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LOTUS 78 FLYSLOT, due giri in pista!!!
