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CAMPIONATO HIGH PERFORMANCE
GARA 9

La matematica lascia ancora le porte aperte, ma il campionato H.P.S. sembra aver preso una direzione definita: il titolo di campione è nelle mani di Castiglione Luigi. Sabato 30 giugno è stato meritatamente il vincitore della nona gara. Si! Ha vinto ancora lui, per la quarta volta in questa categoria, rafforzando prepotentemente la sua leadership. Fortunato è ormai l’unico che rimane in lizza per contendergli il titolo, ma è stato Giuseppe Castiglione l’avversario che più gli si è avvicinato in quest’appuntamento.

il podio
il podio

1° categoria: Under 16 & femminile
cat. under 16 & femminile

Dei 16 concorrenti in gara i primi a scendere in pista sono coloro i quali non hanno preso parte alle qualifiche, ovvero Marrone e Battiata. Nella prima parte di gara i due sono protagonisti di un bel duello, poi è Davide a prendere il largo, ma la sua gara è comunque condizionata dalla non ottimale messa a punto della McLaren Slot it, che non gli permette di esprimersi al meglio. Alla fine delle due manche riesce a percorrere solamente 43,29 giri, pochi per poter ambire ad un piazzamento migliore del nono posto. Anche Antonino ha da inveire verso la propria vettura, la quale accusa problemi alla trasmissione che lo costringono, durante la disputa della prima manche, a numerose soste. Le cose vanno un po’ meglio nella seconda manche, ma ormai la gara è compromessa e non gli rimane che accontentarsi del 13esimo posto.

1^ batteria
1^ batteria

vetture 1^ batteria
vetture 1^ batteria

Nella seconda batteria sono, ancora una volta, di fronte per sfidarsi: Oddo e Pagoto Paola. Salvatore, in gara sempre con la sua fida Nissan R390 Gt1 della Slot it, continua a faticare per riuscire a trovare il giusto feeling con lo slot. In prova si classifica con l’ultimo tempo, anche in gara il suo ritmo è lento, ciò nonostante non risparmia neanche le uscite di pista. Intanto per questa volta evita di essere l’ultimo in classifica. A fine gara riconosce di aver offerto una prova del tutto insufficiente, proprio per la sua paventata onestà merita di essere lodato. Paola in questa gara si ritrova a disposizione una Porsche competitiva, ma lei non riesce a sfruttarne appieno tutte le potenzialità, è comunque brava a non commettere particolari errori e a completare la gara in modo dignitoso. Alla fine, grazie anche alle disavventure capitate agli altri, riesce a piazzarsi in un sorprendente 12esimo posto finale.

2^ batteria
2 batteria

vetture 2^ batteria
vetture 2^ batteria

Genna Vito e Rizzo Gaspare sono impegnati nella terza batteria. Per il primo, una gara tutta da dimenticare. La sua corsa inizia ad essere tormentata fin dalle prove, dove rompe l’alettone posteriore in modo irreparabile, pertanto la sua prestazione, nono miglior crono, viene penalizzata del 10%. Poi in gara le cose non migliorano, accusa diversi inconvenienti alla vettura, che gli procurano numerose uscite. Alla fine con 37,13 giri ed una penalità da scontare, viene classificato al 14esimo posto. Gaspare si presenta nuovamente con una vettura messa a punto dal capoclassifica del campionato, che gli mette a disposizione una Lancia Lc2 della Slot it, nella bellissima livrea della Martini. La vettura oltre che bella risulta essere anche competitiva, tanto da permettergli di mettersi in mostra nonostante abbia da poco iniziato a praticare slot. 44,14 giri percorsi, sono una prestazione di tutto rispetto, che lo proietta fino all’ottavo posto, conquistando così il primo punto in questo campionato.

3^ batteria
3^ batteria

vetture 3^ batteria
vetture 3^ batteria

Pagoto Giuseppe e Poma Giacomo disputano la quarta batteria. Per Giuseppe, i guai iniziano alla vigilia dell’evento. Durante la messa a punto della propria Porsche 956, a seguito di un’uscita di pista il telaio viene danneggiato, è dunque costretto a partecipare con una vettura diversa: la Dallara SP2 della Spirit, messa a disposizione da Giuseppe Castiglione. Lui è bravo comunque a fornire una prestazione grintosa, anche se il settimo posto raggiunto gli lascia un po’ d’amaro in bocca. Anche Giacomo rimane deluso in questa gara, dopo un bel duello con l’avversario è nuovamente costretto a subire una penalizzazione a causa della rottura dell’alettone posteriore. Sarebbe rimasto ugualmente fuori dalla zona punti, ma il nono posto sarebbe stato certamente più gratificante di un 11esimo.

4^ batteria
4^ batteria

vetture 4^ batteria
vetture 4^ batteria

Quinta batteria: Genna Alessio e Gabriele in gara. Il primo, per continuare a lottare per il titolo dell’under 16, è costretto a non commettere passi falsi, visto che Andrea Castiglione ha ottenuto il secondo tempo in prova e promette scintille. Questa volta Alessio è autore di una prestazione maiuscola, riesce ad essere incisivo e veloce, il 5° posto nella classifica dei giri veloci lo conferma, ma rimane nuovamente fuori dalla zona punti per pochi giri. Giacomo mira anch’egli a rimanere in lizza per un titolo: il Super GT. Con la Nissan R390 GT1 di più non poteva fare, porta a termine una gara onesta e impegnativa ma conclude al sesto posto, preceduto da Giovanna Grammatico, che gli soffia il primo posto nella classe interessata.

5^ batteria
5^ batteria

vetture 5^ batteria

vetture 5^ batteria

Una delle sfide più combattute e interessanti della serata si è avuta nella sesta batteria. Grammatico Giovanna e Rizzo Gianmatteo ne sono i protagonisti. Fin dalla partenza i due si alternano al comando per innumerevoli volte, alla fine della prima manche il distacco è di pochi settori, nella seconda parte della gara la sfida continua fino all’arrivo. Risultato? Giovanna 46,06 giri mentre Jimmy 46,30. I due si classificano rispettivamente al 5° e 4° posto. Bravi tutti e due. La signora Castiglione ottiene la sua miglior prestazione in assoluto, e Gianmatteo si affaccia ancora una volta nelle posizioni di vertice avvicinandosi, nella graduatoria del campionato, a Marrone.

6^ batteria
6^ batteria

vetture 6^ batteria
vetture 6^ batteria

La settima batteria ripropone la sfida tra Castiglione Giuseppe e Fortunato. Nella gara precedente è stato Vito ad avere la meglio, ma questa volta a sorridere non è lui. Giuseppe è riuscito a trovare un set-up sulla sua Reynard 2KQ, che gli ha permesso finalmente di essere competitivo e soprattutto affidabile, lui poi è stato bravo a non commettere errori e rendersi autore di una prestazione perfetta. Ha dominato entrambe le manche, realizzando ben 26 giri per corsia che gli sono valsi un meritato secondo posto. Vito nonostante abbia perso la sfida con il diretto avversario, è stato ugualmente meritevole del terzo posto raggiunto, che gli consente ancora di ben sperare per il prosieguo del campionato.

7^ batteria
7^ batteria

vetture 7^ batteria
vetture 7^ batteria

L’ultima batteria vede Castiglione Andrea sfidare, nel proprio senso della parola, il leader del campionato. Già dalle qualifiche, dove realizza il 2° miglior crono, il piccolo Andrea si dimostra agguerrito e pronto a dare battaglia a “sua maestà” Luigi. La Lister Storm con la quale partecipa in questa serata, ha tutte le carte in regola per permettergli l’exploit. Per i primi minuti riesce a tenere testa all’avversario, poi inizia ad accusare problemi alla vettura che lo costringono a numerose soste, e di conseguenza ad alzare bandiera bianca. La gara è ormai compromessa, nella seconda manche non riesce a fare più di 8 giri, poi è ovvio che l’ultimo posto in classifica è suo, ma gli rimane la soddisfazione per aver realizzato il giro più veloce in gara. Luigi,anch’esso dispiaciuto per le disavventure di Andrea, cerca di non distrarsi e cercare di sopravanzare il leader provvisorio: Castiglione Giuseppe. La sua vettura non è perfetta come al solito, ma alla fine riesce lo stesso a realizzare la miglior prestazione di tutti, che lo riporta per l’ennesima volta sul gradino più alto del podio.

8^ batteria
8^ batteria

vetture 8^ batteria
vetture 8^ batteria

In campionato le prime due posizioni sono ormai assegnate. Ad esclusione di eventuali colpi di scena, non dovrebbero esserci più sorprese, lo stesso dicasi per le classi: Sport Prototipi e Super Gt. Si fa invece interessante la lotta per il terzo posto che coinvolge ben 5 piloti: Marrone, Rizzo Gianmatteo, Gabriele, Pagoto Giuseppe e Castiglione Giuseppe. Nelle singole categorie c’è ancora una totale incertezza per l’assegnazione del trofeo solamente nell’Under 16, visto che in quella femminile è ormai nelle mani di Giovanna da diverso tempo. La prossima gara in programma il 13 Luglio servirà sicuramente a delineare ulteriormente le sorti delle classifiche.

CLASSIFICA DELLA GARA

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