Autore |
Discussione  |
|
Maicol
Tuttoslottista Legend
   
Utente Valutato:
 |
Inserito il - 10/11/2023 : 08:49:55
|
Ultima Categoria 2023 a chiudere la stagione e dirimere la battaglia del Ranking Drivers 2024.

Come si vede l'esito dell'ultima categoria sara' determinante per l'assegnazione del titolo 2023 tra Paolo Renzi e Massimo Calabrese divisi da un solo punto in classifica che vuol dire una sola posizione in Classifica Generale di Categoria..
Stesso duello per il terzo gradino del Podio tra Ludovico e Riccardo Pedulla a pari punteggio : chi arriva davanti va’ sul podio..
Manca Luca Pedulla che e' in seconda fascia per aver disertato l'intera Gruppo 5.
Affollatissimo il centro classifica con Riccardo Renzi che si presenta con un vantaggio probabilmente sufficiente per tenere a bada Mauro e Michele.
Altro duello forsennato per l'ultima posizione della TOP DRIVERS tra il volpone Minasi e il rookye Calogero.
Chiude la contesa Simone in Terza Fascia per essere entrato a stagione in corso ad aprile nel novero dei piloti del Club.
Dicevamo F1 86/89 quelle scelte dal Club ed ecco le vetture nel parco auto a disposizione dei piloti :
- Simone Stagliano’ Lotus 99T S. Nakajima 1997


- Michele Caggiano Lola THL1 A. Jones 1986


- Massimo Calabrese Osella FA1M N. Larini 1989


- Calogero Di Maggio March 881 I. Capelli 1988


- Max Argentino F1 Gulf


- Paolo Renzi Ferrari F1-87 M. Alboreto 1987


- Riccardo Pedulla Williams FW11 N. Mansell 1986


- Massimo Minasi Benetton B186 1986 G. Berger


- Mauro Federici Benetton Alfa Romeo E. Cheever 1985


- Ludovico Vergari Scuderia Italia Dallara 188 A. Caffi 1988


- Riccardo Renzi Eurobruner 189 Race History On Track HH 2011


- Luca Pedulla Scuderia Italia Dallara 188 A. Caffi 1988


Via alle gare e buon divertimento a tutti.
Il vostro amato e strunz cronista Michele Caggiano.
Con affetto sperando di rivedervi chissa’ quando.
|
|
|
Regione Lazio ~
Prov.: Roma ~
Città: Roma ~
Messaggi: 1162 ~
Membro dal: 11/09/2012 ~
Ultima visita: 21/11/2023
|
|
Maicol
Tuttoslottista Legend
   
Utente Valutato
 |
Inserito il - 12/11/2023 : 10:58:25
|
06 novembre 2023 F1 N.S.R. Gara 1
Rombano i motori e sentire i cavalli dei F1 e’ tutt’altra musica.
La linea e le livree accattivanti dei leoni dell’automobilismo avvolgono i piloti , i meccanici e il pubblico in un sogno ammantato di stelle.
Brillano i Tor Drivers ma di luce riflessa non da meno i drivers comprimari preparano un cielo trapunto di stelle pronto a lanciare in orbita e in alta classIfica i bolidi piu’ veloci.
Sin dalle qualifiche si capisce che qui’ in questa Categoria e’ tutt’altro viaggiare. ‘’Siiiii, viaggiare’’ cantava lo stornellatore italiano e cosi’ fanno gli indigeni piloti del Campidoglio Racing Slot Club che anche nei comprimari mettono sul Time Laps Qualifiers tempi vicinissimi al 12 netto e i migliori andare tranquillamente sotto 12 dando, alla fine degli 11 piloti presenti sul circuito la seguente prima classifica parziale di F1 N.S.R.



Tutto come da programma; Luca Pedulla domina e lascia Vergari , Paolo e Calabrese a dividersi le migliori posizioni della Batteria Top con Pedulla Riccardo a giostrare sulla mediana come meteora impazzita.
I Quattro Moschiettieri, invece, a farla da padroni su Minasi – Stagliano’ costretti ad inseguire il lotto dei partenti.
La prima batteria dei ‘’lenti’’ e’ un puro spettacolo adrenalinico che pur essendo una ‘’Formula 2’’ visto il valore dei Top Drivers e’ stato un bellissimo antipasto che certamente ha annoiato e rotto un po’ le palle ai grandi della F1 ma tant’e’e, esistono anche loro e, quindi, scassatev’o’cazz e sorbitevi sti pipponi.


Gara per puri intenditori; guardatevi il rendimento corsia per corsia per bene quattro manche e vi accorgete che 3 piloti restano sempre , sempre nello stesso giro e il quarto e’ solo un giro di distanza penalizzato dalla 25 arancio montata sulla sua vettura a differenza delle 24 dei 3 rivali.
Stessa cosa dietro , pero’, solo per le prime tre manche perche’ alla quarta oggi Simone e’ inavvicinabile per il suo rivale; sale a 29 giri gialli e approfitta della clamorosa debacle di Minasi che a casa sua, corsia verde, porta a casa solo 27 giri e consegna un pericoloso match ball nelle mani del pilota pontino che vede un orizzonte roseo davanti a se’.
Questo da’ la giusta carica a Simone che assesta un colpo da K.O. alla quinta ripresa con 29 – 28 a suo favore che mette Mister Minasi a ben meno 4 e quindi ormai sconfitto.
Ma qui’ l’Orso tiburtino davanti a cotante fame diventa aggressivo e pericoloso come la sua mole impone, sale in cattedra, non risponde alle provocazioni abbassa la visiera, schiaccia l’acceleratore e giungendo al limite delle staccate rischiando la vita in ogni giro chiude ad un ottimo 32 bianco rimontando su soli 7 minuti ben 3 giri a Simone che invece a sua volta subisce la tensione della vittoria, mette il braccino sul volante e mette a rischio la sua splendida serata portando a casa solo 29 giri in blue che pero’ gli consentono di mantenere 1 giro e 21 settori su Massimo portando a casa il gradito 10 posto e lasciando l’amaro in bocca a Minasi , undicesimo finale, ma con un buon morale per gara 2.
Come al solito Minasi piu’ veloce ma Simone piu’ regolare e vincente.
Nei Quattro Moschiettieri e’ invece Manche 5 che segna il passaggio del Rubicone; due lo passano e due tentennano e cosi’ si arriva all’ultima manche con Michele e Riccardo Renzi distanziati della lunghezza di una sola unica vettura F1 N.S.R. di distanza e quindi chi vince Manche 6 porta piu’ punti a casa in Classifica Generale. Infatti Michele e Riccardo mettono in carniere 33 giri e Mauro e Calogero si fermano a 31 e i rivali arrivano a meno una sola manche con la seguente classifica:
Michele e Riccardo 161 , Mauro 158 , Calogero 156 ; i primi due a lottare per il sesto posto assoluto e provare a dare pressione ai lenti degli extraterrestri e sicuramente meritevoli, loro, di girare sulla pista e non certo ‘’sti scassoni’’ di Batteria 1 e gli ultimi due a portare a termine una gran bella Gara 1 di F1 con Mauro in piena controllo del duello con Calogero.
L’ultima manche e’ gialla per Michele e verde per Riccardo, grande Renzi Senior, che mette sul tabellone uno splendido 12,139 ma effettivamente stasera Michele e’ implacabile e in grande stato di forma. Segna 12,007, recriminando a chiare parole di dissenso per non aver segnato il primo UNDER 12 in gara per se’, porta a casa un giro piu’ del rivale chiudendo primo di batteria a 194 giri.
Riccardo porta a casa bianca e blue come migliori giri rispetto all’avversario che a sua volta prevale nelle altre 4.

Ohhh, finalmente levati dalle palle questi bambini fastidiosi salgono sul palco i veri piloti del Campidoglio Racing Slot Club per dare spettacolo : 3 ultralunari 35 giri e due da 34; imbattibili.
La seconda manche crea una scrematura inaspettata: in arancione Pedulla Riccardo ‘’scende’’ a 32 e si stacca dai quattro di testa che vedono Luca e Calabrese i migliori di manche con Paolo e Vergari che restano li’ attaccati al trenino dei primi.
Manche 3 mette Calabrese alle corde costretto a cedere il passo ai 3 rivale a meta’ gara abbiamo : Luca 194 , Paolo 103 , Ludovico e Calabrese 102 , Pedulla 100 ; naturalmente tutto aperto a riprova del fatto che qui’ si corre sulla luna.
La quarta manche e’ deleteria per Paolo che perde alcune traiettorie importanti , scende a 32 giri e con i 34 di Calabrese stravolge gli inseguitori di Luca che a questo punto segna un importantissimo + 2 che porta a + 3 alla fine di manche 5 e chiude, cosi’ , ogni possibile tentativo di aggancio andando, con una ulteriore perfetta manche 6 verde a 35, a portare a casa 208 giri, vittoria di Gran Premio e leadership iniziale di Classifica Generale, nonche’ miglior tempo assoluto di serata con 11,,754 in seconda bianca e con 4 Caschi Rossi asosluti di corsia lasciando all’ottimo Paolo Renzi i cCaschi Rossi ‘’blue’’ e ‘’verde’’ grazie ai quali Paolo riesce a regolare meritatamente Ludovico che va a chiudere il podio.
A nulla sono valsi i 201 giri di Calabrese costretto a non salire sul podio per un ottimo rendimento serale di Ludovico.
Pedulla segna una disastrosa penultima gialla a soli 29 giri mettendo anche a serio rischio la quinta posizione assoluta a possibile favore di Michele che avrebbe cosi’ segnato un ulteriore record di serata. Riprende il controllo della vettura nell’utlima manche bianca che porta a casa con 33 giri salvando cosi’ gli importanti 15 punti in Classifica Generale lasciandone 13 a Michele.
Da segnalare solo il pianto a dirotto di un bambino che era ospite nel paddock dell’Associazione Malati Mentali che cade in una crisi di pianto di fronte ad una non ben capita protesta indiavolata di uno dei piloti per un non ben capito motivo di protesta che ha spaventato terribilmente il bambino crollato in una emotiva crisi di pianto che ha costretto i genitori ad allontanarlo dal circuito lasciando cosi’ tranquilli tutti per portare a termine la grande prova degli unici veri piloti del Club: i 5 avversari di Batteria 2.




|
|
|
Regione Lazio ~
Prov.: Roma ~
Città: Roma ~
Messaggi: 1162 ~
Membro dal: 11/09/2012 ~
Ultima visita: 21/11/2023
|
 |
|
Maicol
Tuttoslottista Legend
   
Utente Valutato
 |
Inserito il - 19/11/2023 : 14:40:37
|
13 novembre 2023 F1 N.S.R. GARA 2
Gara a due facce; comportamenti completamente opposti in molti piloti tra prima e seconda parte del Gran Premio.
Partenza al fulmicotone per Massimo Calabrese che gia’ a meta’ gara porta a casa ben due giri di vantaggio su Paolo e Riccardo Pedulla oggi unici avversari insieme a Ludovico Vergari vista l’assenza del leader di classifica Luca Pedulla.
Ludovico oggi enigmatico nel comportamento in pista danneggiato dalla non perfetta forma fisica che ne altera sia il rendimento agonistico sia quello psicologico.
Parte alla grande restando incollato a Calabrese in prima manche mostrando il valore del suo setting sulla vettura e del suo rendimento da driver.
Ma gia’ la seconda manche inizia per lui ad essere enigmatica: 33 giri, e’ calato lui o la vettura non va?
La risposta in manche 3, vettura non all’altezza e discesa dalla vettura che rientra ai box e non torna piu’ in pista ciccando cosi’ Gara 2.
Come predetto nella seconda parte della gara si capovolge la situazione ed e’ Paolo a salire in cattedra e rimontare settore su settore fino a presentarsi all’ultima manche a 173 giri pari con anche Professor Pedulla alla loro altezza.
Sprint decisivo in 7 minuti per dividersi i posti sul podio.
La scorsa settimana si e’ vinti a 208 che non viene raggiunto oggi ma certamente importante il salto di qualita’ dei tre rivali che salgono chi di 3 chi di 4 giri chiudendo la gara in un fazzoletto di settori: la quota alloro e’ 207 giri con 40 settori per Massimo Calabrese e 21 per Paolo Renzi che regolano il conto tra i due; ma il bello e’ che quota 207 Riccardo Pedulla l’ha ‘’mancata’’ per soli 9 settori finendo a 206 giri e 103 settori a riprova dell’incertezza del risultato finale fino all’ultimo giro dei 3 grandi protagonisti di giornata.
Importante anche l’analisi dei loro Time Laps per riscontrare che sono stati costantemente sotto 12 con Massimo che porta a casa ben 5 Caschi Rossi lasciandone uno a Riccardo Pedulla e che il Casco Oro e’ di 11,506 in penultima verde di Massimo Calabrese.
Nel centro classifica ci vogliono due romanzi diversi in quanto nella prima parte ha dominato Michele che a meta’ gara ha 1 giro di vantaggio su un grande Mauro Federici in questa prima frazione, 2 su Max e ben 4 su Riccardo Renzi e, udite, udite 5 sul rookye Simone Stagliano’ alla sua migliore gara del 2023.
A questo punto Michele erra di superbia e punta all’Under 12 perdendo di vista il rendimento in ogni singola manche e crolla nel rendimento lasciando via libera agli avversari.
Infatti Mauro resta costante nel rendimento perdendo sol un giro nella seconda meta’ di gara rispetto alla prima con Max Argentino che va a dominare con ben + 2 nella seconda parte di gara andando a ribaltare la situazione.
Invece anche Riccardo Renzi non migliora nella seconda parte restando incapace di rimontare dando , invece , speranza a Simone di un clamoroso risultato.
Ma anche Simon ‘’Le Bon’’ cicca due manche e da’ cosi’ il la’ alla rimonta di chi, nella prima parte di Gran Premio, mancava all’appello : Calogero Di Maggio.
Calogero che vince il Gran Premio ‘’seconda parte’’ con il miglior gap di miglioramento : ben + 6 rispetto alle prime 3 manche che lo proiettano cosi’ a rimontare Simone mettendolo dietro in Classifica odierna e arrivando a solo 63 settori da Riccardo e a 1 solo giro da Michele vera e propria delusione odierna.
Deludente la gara odierna di Minasi costretto ad abbandonare la sua vettura a bordo strada e andando a chiudere la gara con il muletto Mc Laren di Michele per rodare il suo setting di guida.
Chiude il rientrante Leonardo che pronta a casa la media di 24 giri confortevole vista la sua rara presenza al Club in una passione che senza costante presenza da’ senz’altro una difficolta’ enorme.
Lasciamo alla visione delle varie statistiche in attesa di Gara 3 lunedi 20 novembre.




|
|
|
Regione Lazio ~
Prov.: Roma ~
Città: Roma ~
Messaggi: 1162 ~
Membro dal: 11/09/2012 ~
Ultima visita: 21/11/2023
|
 |
|
|
Discussione  |
|
|
|